Centro Alzheimer e Demenze
Il problema delle patologie, legate all’invecchiamento della popolazione, sta investendo i sistemi sociali e sanitari del mondo industrializzato. L’Italia è il secondo paese con più alto indice di popolazione anziana al mondo, dopo il Giappone, e questa condizione pone la necessità di ristrutturare, diversificare e potenziare l’organizzazione dei servizi sociali ed assistenziali.
Centro Clinico ALETEIA è una struttura sanitaria e socio-sanitaria, gestita da una Associazione, l’Istituto Superiore per le Scienze Cognitive, riconosciuta dallo Stato e registrata, pertanto, presso la Prefettura di Enna. L’Associazione è stata fondata 25 anni fa, ad Enna, dal Prof. Tullio Scrimali e costituisce un Ente non-profit che, sebbene gestito con criteri di efficienza economica e aziendale, non produce profitti ma, eventualmente, solo “utili di esercizio” che sono stati e saranno sempre reinvestiti nello sviluppo della struttura, con accrescimento della ricchezza e dei servizi per la comunità locale.
L’approccio bio-psico-sociale complesso è indicato per la prevenzione, la diagnosi e la cura del declino cognitivo, connesso, sia alla presenza di un processo patologico, che al fisiologico invecchiamento del cervello. Si tratta di un quadro difficile e complesso da affrontare poiché le cure disponibili devono essere integrate con interventi assistenziali e riabilitativi avanzati. Non basta una diagnosi accurata, né il solo trattamento farmacologico: occorre fornire al paziente una serie di riferimenti sociali, ambientali e riabilitativi, utili a ridurre l’ansia e la frustrazione che il deficit cognitivo genera, nel soggetto e nei familiari.
È per tale ragione che il Centro Clinico ALETEIA propone il Protocollo Anchise come metodologia evidence-based indispensabile per aiutare ed assistere le persone afflitte da demenza, da malattia di Alzheimer, ma anche da declino cognitivo, connesso al fisiologico processo di invecchiamento, in un’ottica integrata con i servizi, pubblici presenti sul territorio. Le attività che il Centro propone sono coerenti con le linee-guida internazionali rispetto ai dettami della Psicologia della Salute, di orientamento cognitivo-comportamentale per un invecchiamento “sano”. Le diverse attività riabilitative sono strutturate in regime diurno, ambulatoriale e, domiciliare, setting questo da valorizzare per individuare e rimediare le problematiche cliniche proprio nell’ambiente domestico dove esse si generano. L’equipe, diretta e coordinata dal Prof Tullio Scrimali, è costituita da medici, psicologi, psicoterapeuti, neuropsicologi, tecnici della riabilitazione psichiatrica, operatori di arte-terapia (musica, danza e pittura) e assistenti sociali. Presso il Centro vengono attuate avanzatissime procedure di valutazione cerebrale integrata, basate su tecniche strumentali di analisi e visualizzazione delle attività cerebrali quali la Mappatura Digitale dell’EEG (QEEG), la Tomografia Elettroencefalografica Computerizzata (LORETA) e lo Studio dei Potenziali EEG Evocati a lunga Latenza (P300) . Per quanto riguarda l’aspetto terapeutico e riabilitativo, vengono applicate tecniche all’avanguardia tra cui biofeedback, neurofeedback, stimolazione cerebrale a corrente diretta e riabilitazione neuropsicologica.
Il percorso, proposto dal Centro Clinico ALETEIA, prevede una valutazione preliminare, psichiatrica e neuropsicologica con un costo, molto contenuto di 180 euro per due ore di valutazione da parte di specialisti in Psichiatria, Psicologia e Neuropsicologia. Successivamente viene proposto e svolto il Protocollo Anchise che comprende la terapia individuale, di gruppo, la pratica di artiterapie nonché il supporto alla famiglia e prevede 3 accessi settimanali per un costo mensile complessivo di 350 euro. Tale quota mensile è indicativa, in quanto essa può variare, verso la progressiva diminuzione, in relazione alla fase di sviluppo del progetto terapeutico individualizzato. Infatti, dopo una fase iniziale intensiva, di trattamento e riabilitazione, il lavoro con il paziente e la famiglia può ridursi di intensità. con accessi settimanali alla struttura meno numerosi e quindi con costi minori.